Abusato all’inizio e alla fine della gara, però, il Rennes è riuscito a ottenere un prezioso successo a Reims (3-2) che gli ha permesso di conquistare il secondo posto in L1 nella 31a giornata di sabato. Nayef Aguerd ha fornito un assist.
I bretoni credevano di essere scappati dopo una doppietta di Benjamin Bourigeaud (39°, 43°) e un’altra prestazione di Martin Terrier (60°), ma tremavano dopo le reti di Maxime Busi (60°) e Jens Cadjus (80°).
Lo Stade Rennes, che ha collezionato un’impressionante serie di sei vittorie, un pareggio e 24 gol nelle ultime sette partite, ha consolidato il suo posto sul podio e si sta affermando sempre più come la squadra in forma per la fine della stagione.
Con 56 punti sul cronometro, i bretoni sono ancora una volta davanti al Marsiglia, che domenica ospiterà il Montpellier, per differenza reti. Stanno anche mettendo pressione su Strasburgo (4°, 51 punti) e Nizza (5°, 51 punti), che domenica affronteranno difficili incontri con Lione e Lens.
Reims (13°, 36 punti), che è stato un match serrato, potrebbe rimpiangere la sua mancanza di efficienza e non ha ancora curato la manutenzione anche se è sulla strada giusta.
De Champenois ha fatto un ottimo inizio difensivo contro i febbrili bretoni. Così, dopo un pallone perso da Baptiste Santamaria, Valon Berisha era solo in ingresso in superficie, ma non inquadrava il suo tiro (3°).
In seguito, è stato Warmed Omari a lasciare che Marshall Munetsi rubasse la palla, che si è infiltrato in area e ha incontrato Dogan Alemdar (4°).
Nathanaël Mbuku ha poi perso la partita contro il portiere bretone (25esimo). E pochi istanti dopo, Omari ha evitato un cross di Ghislain Konan, costringendo Alemdar a fare un’altra parata (26°).
Bourigeaud insostenibile
Stade Rennes alla fine si è svegliato e ha messo fuori combattimento l’avversario in pochi minuti. Dopo un colpo di testa di Nayef Aguerd bloccato da Predrag Rajkovic (34′), Bourigeaud non perde l’occasione per un passaggio di Gaëtan Laborde e colpisce il portiere del Reims con un potente colpo di testa (0-1, 39′).
Poco dopo, il centrocampista raddoppia la scommessa, al termine di una grande azione collettiva ma poco riuscita poiché il suo tiro viene deviato da Wout Faes (0-2, 43°).
Di ritorno dallo spogliatoio, i bretoni hanno continuato a dominare e si sono affrettati ad allargare il divario grazie a Terrier, che ha superato Thomas Foket prima di segnare il suo 18° gol stagionale in L1 (0-3, 58°).
Ma de Champenois ha reagito subito e, grazie a Maxime Busi, è riuscito a ridurre il punteggio di testa (1-3, 60°).
Approfitta poi di due rigori in rapida successione: Moussa Doumbia inciampa su Alemdar (78°) ma Cadjus non trema per riaccendere la tensione (2-3, 81°).
Come all’inizio della partita, il Rennes è stato febbrile sotto la pressione del Reims negli ultimi minuti, ma è riuscito a mantenere l’essenziale, la sua vittoria capitale.
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