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Star: KS Bloom è un cantore o un cantante cristiano?

Casimir Kouassi, un attore impegnato nella musica cristiana in Costa d’Avorio, ha tenuto una riflessione pertinente su KS Bloom tramite il suo account Facebook giovedì 7 aprile 2022. Giornalista esperto, promotore della visione di Éclat de Gloire per il miglioramento e il ripristino della santità del culto e della musica cristiana, KS Bloom attribuisce a KS Bloom il merito della sua integrità e professionalità.

KS Bloom è onesto e sincero. E apprezzo. Infatti, alla televisione ivoriana, KS Bloom ha ribadito questo: “Io non sono un cantore”. È ben educato e ben informato sulla natura e sulla funzione della vocazione del Cantore, che differisce per molti aspetti da quella del cantante-artista di ispirazione cristiana.

È ben consapevole della sua vocazione attraverso le arti musicali che pratica. Non è una chiamata alla vocazione di cantore. KS Bloom per me oggi è il simbolo della differenza tra la vocazione di Cantor e quella del cantante cristiano.

Puoi essere investito in una missione divina la cui musica diventa il mezzo o il canale della sua pratica. Ma questo non fa di te un Cantore de facto dell’Eterno. Non basta infatti cantare liriche di ispirazione cristiana per ottenere il titolo di Cantore.

Come KS Bloom, abbiamo eccellenti cantanti cristiani, ma molti hanno, per vani motivi e spesso per ignoranza, soffocato la loro carriera portando il titolo di cantore o impersonando Cantore, ma senza operare allo stato brado. nella posizione di Cantore dell’Eterno. Eppure è bastato di una un po’ più di sincerità e onestà verso se stessi, verso Dio e verso gli altri per utilizzare al meglio il proprio talento nel rispetto dei valori sacri della fede cristiana.

Non puoi esercitarti come cantautore cristiano per l’evangelizzazione o l’edificazione ed essere erroneamente chiamato cantore del Signore. Non puoi usare l’armatura sacerdotale per trasformarla in uno strumento commerciale e sperare di evolversi sotto la benedizione dell’Eterno.

Quella Ogni conosce il suo posto e agisce secondo il talento o la vocazione che ha ricevuto. Lo Spirito di Dio è uno spirito di ordine. La Chiesa ha bisogno di tutti i doni e talenti nella loro diversità e soprattutto nella disciplina, nella conoscenza e nel rispetto dei sacri principi della fede cristiana per la totale manifestazione del regno di Gesù Cristo.

Che Dio benedica la missione e la carriera musicale di KS Bloom. Lo spirito di intelligenza e di sapienza, lo spirito di forza e di consiglio, lo spirito di conoscenza e il timore di Dio siano la sua parte, per la sua crescita personale e per la crescita qualitativa della missione di cui è rivestito, lontano dai fronzoli mondani , che può deviare il popolo di Dio in favore di un piacere mascherato dal mondo (buio)

L’artista è in concerto questi 8 e 10 aprile fino a Sofitel e all’Avorio Golf Club. Sul palco, è affiancato da altri artisti e cantanti cristiani.

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