in

Harit, una carta da giocare con il Marsiglia

Lanciato in uno sprint estenuante tra Ligue 1 e Coppa dei Campioni, l’OM sa di avere una nuova carta vincente con Amine Harit, ispirata ed efficiente per alcune settimane e dovrebbe avere una carta quel mercoledì per giocare contro il Nantes (19:00), il suo allenamento club.

È stata una stagione di alti e bassi per Harit all’OM. Arrivato a Marsiglia nelle ore di chiusura del mercato, e anche poco dopo, visto che il suo contratto non è stato convalidato fino alla chiusura del mercato, è stato subito messo a frutto, in particolare con una brillante partita a Monaco all’inizio di settembre.

Ma il resto è stato molto più complicato, con poche presenze fino alla fine del 2021, poi una scomparsa quasi totale dai radar del Marsiglia nei primi due mesi del 2022.

A metà marzo tutto è cambiato con una partita completa sul prato del Brest (vittoria 4-1), dove il marocchino, marcatore e passante decisivo, aveva sostituito alla perfezione Dimitri Payet. Da allora è stato regolarmente messo in campo dal tecnico Jorge Sampaoli, infliggendo danni con il suo dribbling, vivacità e senso delle percussioni.

Ha esordito giovedì scorso nei quarti di finale del ritorno dell’Europa League Conference durante la qualificazione contro il PAOK Salonicco (1-0).

E contro il Paris SG al Parc des Princes (sconfitta per 2-1) domenica, ha iniziato abbastanza bene quando ha sostituito Cengiz Under all’intervallo, che martedì non si è allenato e potrebbe quindi saltare di nuovo la convocazione contro Mercoledì a Nantes.

Un profilo separato

Contro il club dove è stato allenato e lanciato nel mondo professionistico, Harit (24) potrebbe così affermarsi e sarà sicuramente un’opzione offensiva importante, mentre Payet, molto utilizzato in questa stagione, tira fuori la lingua e che Arkadiusz Milik ha un non si gioca da un mese.

“Non ho cambiato niente in particolare, sto solo cercando di attenermi alla mia linea di condotta. L’allenatore (Sampaoli) mi ha dato più libertà e tempo di gioco e penso di averlo restituito”, ha detto Harit all’inizio di la partita. mese, per spiegare il suo ritorno alla ribalta all’interno della forza lavoro marsigliese.

“E’ stato difficile. Sarebbe mentire dire che questi sono momenti che apprezziamo. Ho avuto poco tempo per giocare ed è stato complicato quando sono entrato. Ma ho sempre creduto in me stesso, so quanto valgo in campo .importante per me e per la squadra avere continuità a fine stagione”, ha aggiunto il marocchino, in prestito senza diritto di riscatto dallo Schalke 04.

Molto apprezzato all’interno del girone, soprattutto da Payet che lo elogia regolarmente, Harit sembra aver finalmente vinto anche il Sampaoli, che con l’ex Nantes ha un profilo speciale.

Il futuro ? “Vedremo”, disse Harito

“A volte quando il gioco lo richiede, il passaggio è necessario. Quando l’avversario sale più in alto bisogna andare negli spazi. Harit ha fatto molto bene ultimamente”, ha ammesso di recente il tecnico argentino.

Dribblatore ed efficace uno contro uno in possesso, veloce con palla di piede sulle transizioni, Harit può quindi assumere più ruoli a seconda dell’andamento delle partite. Perché considerare un soggiorno più lungo a Marsiglia?

“OM, non c’è molto da dire, lo sappiamo tutti, è uno dei club più grandi in Francia e in Europa. Sono molto felice di essere lì, è un motivo di orgoglio”, ha spiegato al suo arrivo.

Anche se il suo contratto con lo Schalke durerà fino al 2024, un ritorno alla Ruhr non è necessariamente in cantiere. E all’OM? “Ho tempo per giocare lì, quindi preferisco concentrarmi sulla partita. Vedremo le discussioni a fine stagione”, ha concluso.


What do you think?

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

GIPHY App Key not set. Please check settings

il marchio muore ma non si arrende

il marchio muore ma non si arrende

LoL: annunciato Aurelion Sol Reworked

LoL: annunciato Aurelion Sol Reworked