in

Ziyech, Mazraoui, i Mondiali, il suo futuro… Vahid va in giro!

Vahid Halilhodzic, allenatore della nazionale.

L’allenatore della nazionale, Vahid Halilhodzic, esce dal suo silenzio e si consegna senza concessioni in un’intervista concessa al sito “Sportske”. In particolare il tecnico bosniaco torna al suo futuro, la disputa con Hakim Ziyech, Noussair Mazraoui, Abderrazak Hamdallah, i Mondiali in Qatar. L’allenatore della nazionale si basa sulle sue scelte e si assicura che si concentri sulla sua squadra per fare una sorpresa ai Mondiali.

Due settimane prima del suo incontro decisivo con il presidente dell’FRMF Fouzi Lekjaa, Vahid Halilhodzic ha concesso un’intervista a “Sportske”, girando i temi caldi degli Atlas Lions. Fedele alla sua immagine di uomo inconciliabile, Vahid è rimasto attaccato ai suoi principi e adotta pienamente le sue scelte. Alla domanda sul suo possibile licenziamento, il tecnico 69enne ha usato la metafora per rispondere. ‘Sai da dove vengo? Da Jablanica! Ed è meglio conosciuto per – granito! Quindi sono costruito in granito di Jablanica”, ha detto l’ex allenatore di PSG, Lille e FC Nantes.

Un modo per dire che essere licenziato non lo spaventa affatto. E per continuare: “So solo una cosa: vinco sempre! Dovrei iniziare a perdere le partite per essere giustamente criticato. Francamente, non so cosa stia succedendo, sui media si sta scrivendo molto, ma sono in vacanza a Parigi per qualche giorno”. Quando gli è stato chiesto se avesse discusso della sua situazione contrattuale con il presidente del FRMF, Vahid ha lasciato cadere una frase significativa: “Di cosa dovremmo parlare? Sulla qualificazione ai Mondiali, giusto? Parlo sul campo. I miei risultati parlano a mio favore. Non ho nient’altro da dire”.

La boxe di Vahid tocca la questione di Ziyech e co
Un altro caso discusso: Hakim Ziyech, Noussair Mazraoui, licenziato da Vahid dei National Eleven. In questi casi specifici, il tecnico marocchino si è rifiutato di parlarne: “Non voglio nemmeno parlarne più. Sono concentrato sulla mia squadra. Mi sono qualificato in Marocco per la Coppa del Mondo in Qatar. Sono voci di caffè, pub, fermate degli autobus… Lascia che il tempo passi. Dobbiamo parlare dei nostri risultati, dei giovani che si sono qualificati per il Qatar. Con sette vittorie e un pareggio, 25 gol e 3 subiti. Tutto il resto è sensazionalismo. Non entrerò in queste polemiche”, ha concluso.

Crea la sorpresa contro la Croazia
Interrogato sulle possibilità degli Atlas Lions nel girone F, composto da Croazia, Belgio e Canada e Marocco, Vahid ha assicurato che il Marocco proverà a creare una sorpresa: “La Croazia è vice campione del mondo e il Belgio terzo in Russia. Il Canada dal canto suo è arrivato primo nel suo girone di qualificazione. Non sarei saggio dire che tutto è possibile ai Mondiali. Per avere successo, devi prepararti bene. Poiché la Croazia e gli altri si prepareranno, lo faremo anche noi. Stiamo cercando di creare un sorpresa! Giocheremo le qualificazioni alla Coppa d’Africa a giugno e ottobre, che serviranno come partita pre-stagionale per il Qatar. Cercheremo di giocare una o due amichevoli se troveremo avversari adatti”, ha detto.


What do you think?

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

GIPHY App Key not set. Please check settings

il mistero dei sopravvissuti alla Moscova

il mistero dei sopravvissuti alla Moscova

I giocatori PC sono lenti ad adottare Windows 11

I giocatori PC sono lenti ad adottare Windows 11