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il “metodo”, più che l’itinerario, di un regista viziato

Autore e regista Alexis Michalik nel documentario di Elise Darblay a lui dedicato.

FRANCIA 5 – VENERDI’ 22 APRILE ORE 22:40 – DOCUMENTARIO

Alexis Michalik ha realizzato il suo “sogno americano”: portare Broadway a Parigi adattandosi I produttoriIl famoso musical di Mel Brooks. Creato nel dicembre 2021 al Théâtre de Paris, questo spettacolo, tuttora in onda, conferma il brutale successo di questo autore e regista di 39 anni. In circa dieci anni, Alexis Michalik ha continuato ad avere successo nel teatro privato. Di Portatore di storie (2011) a Edmundo (2016), da Circolo degli illusionisti (2014) a Una storia d’amore (2020) tutte le sue opere vengono rappresentate continuamente a Parigi e nelle regioni.

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Il documentario, diretto da Elise Darblay, si concentra più sul “metodo” di Michalik che sul suo itinerario e ci porta dietro le quinte della creazione di Produttori“Sono il primo spettatore. Se mi annoio è perché qualcosa non va e sta a me trovare la soluzione., insiste il regista. Per immaginare la versione francese dello spettacolo di Mel Brooks, non è partito da ciò che rende il suo marchio di fabbrica: un ritmo folle e una compagnia senza headliner, ma un cast formidabile.

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Il primo giorno di prove, Alexis Michalik chiede ai suoi attori di dirigere lo spettacolo. Lavorando sull’intuizione, ha bisogno di ascoltare il testo per generare idee e mettere in moto i dipinti. L’atmosfera all’interno dell’azienda è rilassata e, sostiene, “piena velocità”† Uomo di fretta, il regista sembra ossessionato dalla puntualità delle sue squadre. Concentrato, non lasciare mai apparire il minimo stress. Eppure la portata del progetto per lui “non pubblicato” : sedici attori, sette musicisti, diversi manager e un teatro da 1.000 posti da riempire.

“Fondare una famiglia”

Da allora il portatore di storieAlexis Michalik va di successo in successo. Colui che si è fatto le ossa nel “fuori” del Festival d’Avignon viene premiato più volte durante le Molières. “Improvvisamente mi sentivo come se stessi dondolando, potevo continuare a raccontare storie al pubblico. † Lui ama “fare una famiglia” e resta fedele. ” Quando Edmundo è stato messo in scena nel 2016, pensavamo di rimanere nelle sale per tre settimane, lo spettacolo è ancora in scena”testimonia l’attore Régis Vallée, che ha conosciuto Alexis Michalik al 19. conservatorioe quartiere di Parigi e fa parte dell’avventura di Produttori

Se è bello seguire il processo di creazione di questa commedia musicale e le relazioni tra il “direttore d’orchestra” Michalik e le diverse professioni che un tale progetto richiede, ci sarebbe piaciuto che questa masterclass fosse rimasta maggiormente nel suo viaggio. Cosa spinge Michalik, che vediamo distribuire segretamente opuscoli per le strade di Avignone nel 2005? Cosa possiede questo attore che non ha smesso di scrivere da quando aveva 14 anni e le cui storie sono ora attese dal pubblico? Lui risponde : “È perché ho un’ipercoscienza della morte che faccio tutto questo. †

Alexis Michalik, l’uomo di fretta, documentario di Elise Darblay (Fr., 2022, 52 min). In onda su France 5.

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