in

produttori e commercianti si impegnano alla “solidarietà” con gli artigiani

produttori e commercianti si impegnano alla “solidarietà” con gli artigiani
produttori e commercianti si impegnano alla “solidarietà” con gli artigiani

Si tratta di otto produttori e distributori (1) che si sono appena riuniti attorno alla Confederazione dell’artigianato e delle piccole imprese edili (Capeb) per adottare alcune misure di solidarietà a sostegno del dinamismo dell’edificio. Quest’ultima, come sappiamo, sta attraversando forti turbolenze dovute all’inflazione del costo dell’energia e di molte materie prime. Una dichiarazione congiunta firmata dalle nove entità è stata appena svelata da Capeb sui social network, il 20 aprile 2022. Sono rappresentate diverse professioni: gestione dell’acqua, idraulica, riscaldamento, coperture, ponteggi…

Il mercato delle costruzioni in pericolo?

La situazione oggi è tale “un certo numero di marchi e produttori si rifiutano persino di impegnarsi in termini di prezzi e tempi di consegna”, è assicurato nel testo comune. Le tensioni potrebbero quindi, in ultima analisi, mettere in pericolo il mercato delle costruzioni. Da qui la necessità di “solidarietà” tra i giocatori, un principio che i firmatari si impegnano a rispettare stabilendo una serie di buone pratiche, in primis quella della partecipazione “attivo” alla commissione crisi edilizia istituita dal ministero dell’Economia lo scorso anno.

I produttori citati nella dichiarazione congiunta si impegnano inoltre a includere nei loro prezzi i “onesto costo dell’incremento del costo dell’energia e/o delle materie prime e/o dei componenti elettronici e/o a seguito di decarbonizzazione dei processi produttivi” † ma anche per garantire i loro prezzi per sessanta giorni e per abbassare i loro prezzi non appena la situazione lo consente. L’idea, ovviamente, è di non abusare del loro posizionamento a monte della catena. I distributori firmatari, da parte loro, stanno assumendo impegni simili, aggiungendo che non applicheranno aumenti di stock e avviseranno i propri clienti entro otto giorni dall’aumento confermato da un fornitore. La Capeb, da parte sua, incoraggia i lavoratori edili a educare i propri clienti, limitare la validità delle loro offerte, introdurre clausole di revisione dei prezzi nei loro mercati e ricalcolare regolarmente i loro prezzi di costo.

Rivisto il piano di resilienza “inadeguato”

Per questi attori le misure annunciate dal governo nell’ambito del suo piano di resilienza economica e sociale alla guerra in Ucraina non sono purtroppo sufficienti. Da qui la necessità che si mettano in primo piano riunendo gli anelli della filiera dell’edilizia, tutti interessati a mantenere l’attività nel suo dinamismo.

What do you think?

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

GIPHY App Key not set. Please check settings

La corona britannica vacilla sull’isola di Grenada

La corona britannica vacilla sull’isola di Grenada

Sorpresa nella lezione 12 Coups de midi!  Una candidata rivela dal vivo di aver miracolosamente scosso il suo bambino

Sorpresa nella lezione 12 Coups de midi! Una candidata rivela dal vivo di aver miracolosamente scosso il suo bambino