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Test Oppo Find X5 Lite: un giovanissimo che passa senza strafare

Oppo ha optato per un triplo modulo fotografico posteriore contenente un modulo grandangolare da 64 megapixel (ottica f/1.7), un modulo ultra grandangolare (8 megapixel, f/2.2) e un modulo macro da 2 MP (f/2.4).

Una configurazione simile a quella del Reno 6, ma che però si comporta leggermente meglio sulla nostra scena di test. Qui ci siamo opposti al Samsung Galaxy A53 5G, uno dei suoi più recenti principali concorrenti, che dispone anche di un sensore principale da 64 Mpx.

Modulo grandangolare: 16 Mpx, f/1.7, eq. 25 mm

Oppo usa ancora la tecnica di rilegatura dei pixel, che consiste nel raggruppare quattro fotositi in uno per ottenere più luce. Di default lo smartphone cattura istantanee a 16 megapixel, ma è possibile sfruttare la piena definizione di 64 megapixel per ottenere teoricamente immagini più dettagliate.



Samsung Galaxy A53 5G (16 Mpx, f/1.8, equivalente a 26 mm, ISO 50, 1/50s)


Oppo Find X5 Lite (16 Mpx, f/1.7 eq. 25 mm, ISO 230, 1/50 s)

I due smartphone convincono davvero di giorno, nonostante un display completamente diverso. La colorimetria generale dell’Oppo Find X5 Lite è più rispettosa e lo scatto sembra molto più naturale. La foto del Galaxy A53 è sovraesposta e i colori sono saturi. L’elaborazione di Samsung accentua i microcontrasti, dando l’impressione di un formicolio di dettagli. Entrambe le foto sono molto nitide, la nitidezza è buona, ma lo smartphone di Oppo fa un po’ meglio alla periferia dell’immagine.



Samsung Galaxy A53 5G (16 Mpx, f/1.8, equivalente a 26 mm, ISO 1000, 1/10 s)


Oppo Find X5 Lite (16 Mpx, f/1.7 eq. 25 mm, ISO 6902, 1/10 s)

Al buio, il Find X5 Lite costringe il contrasto a rimanere leggibile nonostante la scarsa illuminazione. Il Galaxy A53 opta per la formula inversa e applica uno smoothing molto più pronunciato. Il livello di dettaglio cala inevitabilmente e l’immagine manca un po’ di rilievo. D’altra parte, l’illuminazione è migliore e i colori sono un po’ più vivaci.

Modalità 64 MP

È possibile forzare la definizione completa nelle impostazioni. Come al solito, abbiamo isolato un’area della stessa dimensione (0,90 Mpx) su ciascuno degli scatti. Puoi vedere la differenza di definizione.



Modalità 64 MP


Oppo Find X5 Lite (16 Mpx, f/1.7 eq. 25 mm, ISO 230, 1/50 s)



Modalità 64 MP


Oppo Find X5 Lite (16 Mpx, f/1.7 eq. 25 mm, ISO 6902, 1/10 s)

Laddove il Galaxy A53 offriva un display più fine, vediamo qui che il guadagno non è significativo. Quindi sarà possibile ritagliare facilmente la tua foto, ma l’interesse sembra scarso.

Modulo ultra grandangolare: 8 Mpx, f/2.2, 120˚, eq. 15 mm

Gli smartphone di fascia media presentano ancora problemi nella pericolosa pratica dell’ultragrandangolo. Se il Find X5 Lite funziona bene sul sensore principale, il Galaxy A53 5G è più a suo agio qui. Va notato, tuttavia, che ha un sensore più definito di 12 Mpx (contro gli 8 Mpx per l’Oppo).



Samsung Galaxy A53 5G (12MP, f/2.2, ISO 150, 1/50s)


Oppo Find X5 Lite (8 Mpx, f/2.2, equivalente 15 mm, ISO 288, 1/100 s)

In una scena luminosa, il Find X5 Lite fatica a far fronte al suo vis-à-vis. Certo, lo scatto del Galaxy A53 5G sembra sovraesposto, ma offre comunque un rendering molto più naturale. Il tutto è molto più chiaro, come si può vedere dalle cartelle colori. Sull’Oppo il contrasto è fortemente accentuato, la scena resta leggibile, ma le informazioni si perdono. Il cellulare Samsung è la nostra preferenza.



Samsung Galaxy A53 5G (12 MP, f/2.2, ISO 1000, 1/8 sec)


Oppo Find X5 Lite (8 Mpx, f/2.2, equivalente 15 mm, ISO 7812, 1/20s)

Non c’è discussione al buio. La foto del Find X5 Lite è a malapena utilizzabile, mentre quella del Galaxy A53 rimane leggibile nonostante il rumore digitale. Senza fare miracoli, il sensore Samsung offre un display molto migliore.

Modulo frontale e video

Nella parte anteriore c’è un sensore da 32 Mpx il cui obiettivo si apre a f/24. Produce bellissimi selfie se l’illuminazione è sufficiente. La nitidezza è buona, anche se ci sono ancora difficoltà nella gestione delle alte luci. È più complicato di notte, dove il livello di dettaglio e di nitidezza inevitabilmente diminuisce.

Sul retro, lo smartphone può filmare in 4K a 30 fps e in Full HD fino a 60 fps. Il rendering è molto corretto, anche se avremmo voluto sfruttare l’ottima stabilizzazione del Find X5 e del Find X5 Pro. Anche se non è affatto vicino al livello di quei due, è comunque in grado di catturare alcuni video abbastanza decenti.

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