Questo è un nuovo record per le piscine private! Il mercato è in crescita per il sesto anno consecutivo. Nel 2021 i professionisti hanno costruito il 22% in più di apparecchiature rispetto al 2020. Ma qual è il profilo dei loro proprietari? La Federation of Pool Professionals (FPP) ha voluto rispondere a questa insolita domanda. A tal fine, il FPP, insieme alla società di ricerca Decryptis, ha condotto lo scorso marzo un’indagine tra 18.000 famiglie che vivono in case unifamiliari e dispongono di una piscina interrata (i risultati sulle piscine fuori terra non sono ancora noti). Nota). E i primi risultati sono sorprendenti.
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†Assistiamo a un fenomeno di democratizzazione del pool in Franciaosserva Jacques Braun, direttore del FPP. Gli impiegati, gli agricoltori e gli agricoltori rappresentano il prezzo del 25% dei propriétaires de piscines privees contre 14.1% en 2017. Ce bond de plus de 10 points en seulement 4 ans montre que les piscines se font une place chez (presque) tous les French. †È esattamente lo stesso del mercato automobilistico. Solo i ricchi francesi potevano acquistarla prima dell’inizio dell’auto, poi il mercato divenne più democratico. Idem per la telefonianotò Jacques Braun. Alla loro democratizzazione partecipano infatti i pool industrializzati, in kit, che costituiscono l’economia della forza lavoro.
La piscina diventa così una struttura che interessa tutte le categorie della popolazione. †Dopo diverse estati calde e con la crisi sanitaria che è stata una scossa elettrica, i francesi hanno deciso di fare del miglioramento del loro habitat la loro priorità. Inoltre, il bilancio della classe media è migliorato poiché durante la carcerazione avevano poca o nessuna spesa. Il fenomeno è accelerato», analizza l’amministratore del FPP.
4 giorni a settimana a casa
In termini di dirigenti e imprenditori (artigiani, commercianti, dirigenti d’azienda, dirigenti, liberi professionisti), la loro quota di mercato delle piscine interrate private è rimasta stabile: 41,6% nel 2021 rispetto al 42,8% nel 2017».Vediamo una generalizzazione del lavoro ibrido. Il telelavoro è diventato un luogo comune, generalmente due giorni alla settimana. I gestori trascorrono quindi in media 4 giorni in casa, compresi i fine settimana, e desiderano una piscina per migliorare la loro qualità di vita.», analizza Stéphane Figueroa, presidente del FPP.
I pensionati, invece, sono ormai meno rappresentati tra i proprietari di piscine interrate: sono il 33,7% nel 2021 contro il 40,1% del 2017. La spiegazione è semplice, secondo Jacques Braun, “come ragioniamo in percentuale, necessariamente all’aumentare delle altre categorie, determina il peso relativo della categoria dei pensionati.†
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